Lorena Corradini

Presentazione alla mostra personale Galleria 2E
Suzzara 26 Febbraio 2000

...A questa poetica del silenzio si rifà Giovanni Lo Presti che ha impostato il suo lavoro come una continua ed inarrestabile ricerca che mira ad approfondire il rapporto tra natura ed artificio, tra vero e falso... quel limite che è rappresentato dal teatro, dalla tragedia greca, dalle inquietudini pirandelliane. E allora che nascono le opere dell’ultimo periodo, E’ allora che nascono le opere dell’ultimo periodo, ancora più limpide e pulite, dove campeggiano le rocce frammentate di tufo, tra le quali, quasi ad esserne schiacciate, emergono delle maschere, il più delle volte calchi del volto dello stesso artista; presenze umane senza tuttavia esserlo poiché la veridicità e la naturalezza dei tratti vengono tenuti a distanza dal vuoto che c’è oltre il volto. E’ il gioco delle parti gioco delle parti dove tante sono le verità quanto coloro che se le pongono.